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Il controllo sociale

Di Al. Tallarita

La strategia della distrazione è l’elemento primario del controllo sociale che permette di spostare l’opinione pubblica da reali problemi sociali a fatti di cronaca irrilevanti per il bene pubblico.

Questo avviene reiterando comunicati di fatti di poca rilevanza, per darne una conoscibilità generale e continua..

Entro il modulo di applicazione di una strategia della distrazione.

Mantenendo la maggioranza delle persone occupata in cose di poca importanza, si evita che ci si prenda carico delle cose più rilevanti.

Alla creazione di un problema, anche banale o falso, viene in risposta e una subitanea soluzione, nello schema di problema-reazione- soluzione.

Ad esempio per Chomsky (2002), si potrebbe arrivare a sottolineare la violenza urbana, mostrando fatti a questo inerenti, in modo che il pubblico sia bendisposto nei confronti di una legge che aumenti la sicurezza a scapito della libertà.

Tutto questo avviene in modo graduale ma costante negli anni fino a modificare radicalmente il pensiero ai fini del potere.

Far accettare una decisione presentata come dolorosa e necessaria nell’accezione di un sacrificio futuro, è più semplice.

Perché concede la speranza che le cose intanto mutino, nonché accorda il tempo per abituarsi all’idea del cambiamento e ad accettarlo con rassegnazione nel momento in cui arriva (Chomsky, 2002).

Il senso critico viene annientato nel momento in cui il registro emozionale viene ad essere sollecitato nel meccanismo dell’innesco dei desideri, delle paure e delle ansietà, che inducono a determinati comportamenti.

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